Innanzi mi ha spiegato argomenti fondamentali come :
- SENSIBILITA' INSULINICA
- RAPPORTO CARBOIDRATI
- TARGET GLICEMICO" durante le 24 ore.
La SENSIBILITA' INSULINICA intesa come il variare dei miei valori glicemici con 1 UNITA' d'insulina; mentre il RAPPORTO DEI CARBOIDRATI corrisponde ai grammi di carboidrati che vengono COPERTI con 1 UNITA' d'insulina.
A quel punto con un pò di nozioni in più abbiamo cercato di definire e inserire nelle impostazioni del microinfusore i MIEI valori :
Attualmente la SENSIBILITA' INSULINICA è 35 (con 1 unità d'insulina la mia glicemia cala di 35) mentre il RAPPORTO CARBOIDRATI è pari a 8 (quindi 1 unità d'insulina copre 8 grammi di carboidrati).
Queste due nozioni hanno completamente mutato il modo di relazionarmi col DIABETE e reputo che siano FONDAMENTALI non solo integrate all'utilizzo del microinfusore .
Quei 4 giorni del "nuovo microinfusore" mi hanno fatto accrescere un'ELASTICITA' mentale nei confronti dell'INSULINA IN CIRCOLO; è stato forse l'inizio per rendermi conto del "brutto vizio" d'inseguire le glicemie.
Per sfruttare al meglio l'opzione "CALCOLO CARBOIDRATI" occorre :
- CONTROLLO GLICEMICO PRIMA DEI PASTI
- DEFINIZIONE E INSERIMENTO DEL QUANTITATIVO DI GRAMMI DI CARBOIDRATI DA ASSUMERE
- SCELTA DEL TIPO DI BOLO DA ATTUARE (normale, onda doppia, onda quadra)
un volta inseriti questi elementi il microinfusore propone un "teorico" BOLO INSULINICO" che mira a conseguire il TARGET GLICEMICO inserito nelle impostazioni, la cosa UTILE e che si basa sia sulla glicemia di partenza si sull''INSULINA ATTIVA (derivante sia dai boli che dalla basale); naturalmente l'insulina attiva non sarà "veritiera" se effettuo dei BOLI PRANDIALI senza dargli l'input dei carboidrati ingeriti.
Per concludere e non annoiarvi devo AFFERMARE che la funzione che consente di visualizzare nel display l'insulina attiva l'ho trovata veramente UTILE, mi aiuta a evitare "BOLI AGGIUNTIVI" sproporzionati o inutili ma sopprattuto mi consente di sfruttare con più tranquillità la funzione BOLI ONDA DOPPIA (con cui dilaziono il BOLO PRANDIALE in un arco temporale di 1 ora ); naturalmente non prendo i dati che mi propone come "legge" ma prima di CONFERMALI o MODIFICARLI ci ragiono SU, è pur sempre una macchina.
Spero di non essere stato troppo confusionario in questo post, ma le cose da dire sono tante, quindi è un argomento che tratterò a lungo...
È importante quello che stai facendo. La condivisione delle esperienze e delle informazioni è, per chi soffre di una malattia cronica, quanto mai di vitale importanza.
RispondiEliminaScusa se rispondo ora ;;) grazie per l'iscrizione al blog
RispondiEliminaBell'articolo, davvero.
RispondiEliminaCiao!! bel blog complimenti
RispondiEliminavolevo chiederti però se ricordi come sei arrivato a calcolare i numeretti magici senza le formule del peso :)
grazie
se vuoi iscriviti al ns forum
http://diabete.mellito.org